Questa guida consente di avere un approccio analitico e critico per la selezione e formazione di una partenariato (partnership) di progetto. Questo risulterà uno dei passaggi fondamentali per la realizzazione di una buona proposta formativa finanziabile a tutti i livelli.
Il successo di un progetto per l’accesso a fondi comunitari, nazionali e regionali non è soltanto collegato alla qualità delle azioni che lo compongono, la chiarezza nell’esposizione dell’idea o le schede tecniche finanziarie. La maggior parte dei casi il valore aggiunto è costituito dalla creazione di una partnership che interagisce nel modo migliore possibile nella realizzazione del progetto stesso.
Il primo passo da compiere sarà quello di individuare i potenziali partner da affiancarsi per la progettazione delle iniziative e per la gestione delle stesse. Per compiere tale ricerche sarà necessario avere una buona conoscenza del bando individuato al fine di capire in quale modo, o con quale peculiarità, i partner possono interagire con la nostra organizzazione.
Una volta individuati gli elementi fondanti del bando e ritenuto che la vostra organizzazione sia adatta alla presentazione di progetti, il secondo passo da seguire sarà quello di andare ad individuare altre organizzazioni che operanti sul territorio limitrofo al vostro possano condividere i vostri stessi obiettivo o possano essere in qualche modo interessati a portare avanti le iniziative progettuali. Tale ricerca è bene compierla con molto anticipo rispetto alla scadenza del bando, visto che non sarà una cosa facile da un punto di vista dei tempi.
A meno di conoscenze dirette si consiglia di iniziare la ricerca attraverso l’uso di internet cosi da avere una prima discriminazione degli scopi delle organizzazioni. Avvertenza, è bene contattare e raccordarsi con organizzazioni che oltre ad essere vicine culturalmente(gli scopi sociali) lo siano anche fisicamente. La vicinanza fisica comporterà velocità nella reperibilità di informazioni necessarie al partenariato.
Il terzo passo consisterà nel contatto coi singoli partner. Adesso dovrete uscire fuori tutte le vostre capacità organizzative e comunicative, visto che il primo tavolo tecnico sarà quello in cui dovranno essere esposti tutti i dettagli dell’iniziativa progettuale. La buona conoscenza del bando e dei principi fondanti che l’hanno ispirato, la buona capacità di comunicazione e di interazione, l’aver precedentemente individuato i punti di forza e di interesse dei vostri eventuali partner, l’aver concepito una struttura di massima dell’iniziativa progettuale, risulteranno armi vincenti per il buon esito dell’attività di formazione del partenariato.
Quarto passo consisterà nell’individuare insieme con gli eventuali partner di progetto quali obiettivi si vogliono raggiungere attraverso la progettazione ed implementazione di attività progettuali. In parole povere sarà il momento di capire cosa effettivamente l’organizzazione che ci troviamo davanti si aspetta in termini di ricadute economiche, finanziarie, di mercato, di visibilità dell’organizzazione ottenute dal progetto stesso.
Al fine di comprendere ciò sarà bene che noi abbiamo già chiaro cosa vogliamo ottenere in modo che l’incontro per la formazione del partenariato sia fondante di sinergie di interessi utili e funzionali al progetto stesso. Adesso potrete procedere alla firma dell’accordo di partenariato, cosa possibile seguendo questo modello disponibile su Documentiutili.com.
La procedura richiede quindi attenzione.