Dump nel vocabolario inglese significa . Se usato come verbo significa anche .
Il che dopo tutto è logico, visto che l’essere buttato rappresenta il normale destino di tutto ciò che è, o è diventato, inutile. Quando però una cosa è stata prodotta e per produrla sono stati sostenuti dei costi, è antieconomico gettarla nel bidone. Se non si riesce a venderla altrimenti, si tenta di venderla a prezzo ribassato.
Nel commercio internazionale, si dice che un’impresa adotta pratiche di dumping oppure, più colloquialmente, fa
dumping, quando vende a basso prezzo i propri prodotti all’estero.
Ciò che caratterizza il dumping è dunque il prezzo ridotto praticato dall’impresa sui mercati d’esportazione. Si tratta allora di determinare quando ciò si verifica. Evidentemente, quando il prezzo di un determinato prodotto venduto all’estero è inferiore al prezzo sul mercato interno.
Bisogna precisare che tale confronto deve tenere conto sia delle eventuali differenze nelle caratteristiche del prodotto,
sia di tutte le spese connesse all’esportazione, cioè quelle di trasporto, di assicurazione, quelle relative alle operazioni di
sdoganamento, e così via. Non è quindi sufficiente comparare direttamente i prezzi di vendita nei due mercati, ma bisogna tenere conto anche dell’entità della differenza di prezzo e confrontarla con l’insieme dei costi aggiuntivi che richiede
la vendita di un prodotto all’estero.
Esistono molte ragioni economiche che possono spingere un’impresa a vendere in dumping. La prima è che sul mercato
d’esportazione il gioco della concorrenza sia più sviluppato, per cui l’impresa è costretta a praticare prezzi più bassi se
vuole vendere. Un’altra ragione può essere quella di spingere fuori dal mercato d’esportazione le imprese già operanti, in
modo da guadagnare su quel mercato una posizione di potere economico. Per far ciò, è generalmente necessario che
l’impresa, almeno per un certo periodo, venda i propri prodotti a un prezzo inferiore ai costi di produzione. Ed è questa
la seconda accezione in cui viene comunemente inteso il dumping.
Per limitare i danni che il dumping provoca alle imprese domestiche che operano sul mercato d’esportazione, molti Stati
hanno emanato leggi speciali, dette antidumping, che stabiliscono sanzioni contro chi pone in essere simili pratiche.